Accessibilità dei Siti Web: scadenze e chi è davvero obbligato (e perché dovresti farlo anche se non lo sei)

Negli ultimi mesi, molti professionisti digitali si sono trovati sommersi da email e telefonate allarmanti:

“Devi adeguarti all’accessibilità o rischi sanzioni!”

“Hai già compilato la dichiarazione per la legge 4/2004?”

“Se non hai un sistema di intelligenza artificiale per l’accessibilità, sei fuori regola!”

E se stavi già pensando di rifare il sito, forse ti sei chiestə:

“Ma davvero serve? E quanto mi costerà?”

Partiamo da una verità scomoda: 👉 In troppi fanno terrorismo psicologico solo per venderti qualcosa che - per come lavoro io, con me è già incluso.

Sì, hai capito bene.

🔐 Tutti i siti che creo sono accessibili almeno al 95% già di default, senza sovrapprezzo e senza bisogno di plugin costosi o IA che aggiungono solo fumo negli occhi.

E non lo dico per vantarmi.

Lo dico perché ne ho acquisito le competenze e sono certificata ufficialmente come Partner Accessibilità Wix.

Questo significa che conosco e applico ogni linea guida necessaria - in modo nativo - in ogni sito che realizzo.

Ma allora… chi è DAVVERO obbligato per legge?

La normativa di riferimento è la Legge Stanca (Legge 4/2004) aggiornata con la Direttiva UE 2016/2102.

• 👉 Sono obbligati:

  • Tutti gli enti pubblici, centrali e locali (Comuni, Ministeri, ASL, Regioni…).

  • Enti di diritto pubblico: con personalità giuridica, finanziati o controllati da enti pubblici.

  • Aziende private che offrono servizi pubblici (es. trasporto, energia, telecomunicazioni).

  • Scuole e università pubbliche.

  • Chi riceve fondi pubblici per creare o aggiornare un sito/app.

  • Dal 2022, soggetti privati che erogano servizi essenziali tramite web, come:

    • Banche

    • Assicurazioni

    • Aziende sanitarie private

    • Fornitori di energia o internet

💡 Se sei un libero professionista, una piccola impresa o un’associazione privata senza fondi pubblici… al momento NON SEI OBBLIGATO.

E quindi… perché tanto allarmismo?

Perché l’accessibilità è diventata un nuovo “trend” su cui fare business.

Peccato che molti ti vendano una soluzione che io ti offro già con competenza e integrità.

Ma quindi se non sono obbligato, posso fregarmene?

Tecnicamente sì.

Eticamente? Io consiglio di No.

💬 Lo sapevi che oltre il 30% delle persone che visitano il tuo sito potrebbe avere difficoltà a navigarlo se non è accessibile?

Parliamo di utenti:

• con dislessia, problemi visivi, motori o cognitivi

• con bassa alfabetizzazione digitale

• anziani o temporaneamente in difficoltà (con un braccio ingessato, schermo piccolo, ecc.)

🧠 Rendere un sito accessibile non è solo una buona pratica. È un gesto di civiltà.È dire: "Anche tu conti. Anche tu sei il benvenuto qui."

Quindi, se lavori con me…

✅ Non paghi nulla in più per l’accessibilità.

✅ Non devi aggiungere plugin esterni, IA costose o “pacchetti salvezza”.

✅ Hai un sito già pensato per essere inclusivo.

✅ Hai la garanzia della mia certificazione ufficiale Accessibilità con Wix.

In un mondo dove troppi fanno leva sulla paura per vendere, io preferisco creare siti pensati per accogliere. E non solo per convertire.

Se stai cercando qualcuno che costruisca il tuo sito con cura, etica e lungimiranza…sai dove trovarmi.

📎 Vuoi saperne di più o verificare se il tuo sito attuale è accessibile? Scrivimi.

Senza allarmismi. Solo verità, competenza e rispetto per te e per i tuoi utenti.

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