Taccuino

La pagina “Chi sono” è una delle più difficili da scrivere. Non per mancanza di contenuti, ma perché tocca qualcosa di profondo: parlare di sé in modo autentico, senza sembrare né troppo egocentricə né troppo timidi.

Tutti i siti che creo sono accessibili almeno al 95% già di default, senza sovrapprezzo e senza bisogno di plugin costosi o IA che aggiungono solo fumo negli occhi. Partiamo da una verità scomoda: 👉 In troppi fanno terrorismo psicologico solo per venderti qualcosa che - per come lavoro io, con me è già incluso.

Se stai pensando “quasi quasi me lo faccio da sola”, questo articolo è per te. Perché provarci è legittimo, anzi: spesso è il primo passo verso l’indipendenza digitale! Ma ci sono alcuni errori invisibili ma cruciali che possono trasformare il tuo sito in una bellissima casa... con la porta nascosta nel retro.

Di riflessioni, di fuffaMarketing, di rispetto: della propria energia, delle proprie esigenze e funzionamento.

Ti hanno detto che "oggi basta un profilo Facebook o Instagram", che "tanto nessuno legge più i siti", e che "il sito è superato"... Ma fermiamoci un attimo ad osservare. Chi te lo dice… ce l’ha un sito, vero? E se stai pensando di affidarti a lui o lei, probabilmente sei anche andatə a leggerlo prima di decidere se fidarti.

Quante volte ti sei detta/o: “Io online non ci so stare” oppure “Mi sembra di dover diventare un’altra”? Magari sei una persona sensibile, profonda, intuitiva. Ti prendi cura degli altri, accompagni percorsi interiori, crei arte o eventi trasformativi.

Se hai un progetto del cuore — che sia commerciale, spirituale, olistico, creativo, terapeutico o di crescita personale — probabilmente sei approdata/o (o intrappolata/o) nei social. Instagram, Facebook, magari anche TikTok. Mille contenuti, mille algoritmi, mille strategie. Ma dentro di te qualcosa si sta spegnendo. Questi strumenti ti stanno prosciugando.

Per anni il passaparola è stato il re. E per certi versi lo è ancora: niente è potente quanto una persona soddisfatta che ti consiglia con il cuore! Ma oggi, se vuoi davvero far crescere il tuo progetto con stabilità, libertà e visibilità… non basta più. 

C'è un momento, nel percorso di ogni professionista del mondo olistico, del benessere, dell’arte o dell’aiuto, in cui si sente che qualcosa manca. Non è sempre chiaro cosa. Non è sempre urgente. Ma dentro di te lo sai: il tuo progetto sta crescendo, e ha bisogno di un contenitore che gli somigli.

Un sito web può diventare molto più di uno spazio digitale: può diventare un veicolo di consapevolezza.

Ti senti sopraffatta dalla tecnologia? Hai la sensazione che il mondo digitale sia un labirinto complicato e distante dalla tua sensibilità? Non sei sola. Il corso "Io e la tecnologia" è stato pensato proprio per te: magari sei una professionista nel campo olistico, creativo o dell'aiuto, che desidera utilizzare gli strumenti digitali con consapevolezza, senza rinunciare alla propria autenticità. O magari ti senti solo "fuori da un mondo che va sempre più veloce", ma che non

Molti pensano che spiritualità e tecnologia siano due mondi opposti. Ma se ti dicessi che non solo possono convivere, ma addirittura...

Parlare di SEO con chi lavora nel mondo olistico, della crescita personale o spirituale è come proporre Excel a un pittore...